Vizzini

In prossimità dell’altopiano collinare dei Monti Iblei e delle sorgenti del fiume Dirillo, Vizzini sorge a quasi 600 metri sul livello del mare, sopra tre colli: il Colle Castello, il Colle della Maddalena e il Calvario.

È una delle città più antiche della Sicilia, come testimoniano numerosi ritrovamenti che risalgono all’età del bronzo. Secondo alcuni storici Vizzini corrisponderebbe all’antica Bidi già citata da Tucidide, Cicerone e Plinio. Il suo nome odierno si è andato formando progressivamente a causa delle influenze apportate da Greci, Latini, Bizantini, Arabi, Normanni e Spagnoli: l’antico Bidi divenne Bidini, Bizini, Vizini e infine Vizzini. 

In epoca medievale l’abitato era circoscritto alla cima del Colle Castello, circondato da alte mura difensive. Nel 1282 Vizzini partecipò alla rivolta dei Vespri siciliani, per poi passare, con tutta l’Isola, sotto il dominio aragonese.

A partire dal Quattrocento, la città cominciò ad ampliarsi oltre le mura, arrivando a comprendere gli altri due colli, verso est. Fino alla metà del Seicento, Vizzini visse un periodo di continua espansione, raggiungendo i 16.000 abitanti.

Nel 1693 fu però devastata dal terribile terremoto che colpì la Val di Noto, in cui morirono migliaia di persone. Alla ricostruzione che seguì si devono i numerosi e pregevoli monumenti civili e religiosi che testimoniano la sua rinascita.

Nell’Ottocento la città era molto attiva nei commerci, nelle costruzioni e nelle compravendite. Fiorenti erano l’industria dei formaggi, della pasta, della concia delle pelli, del legname. Partecipò ai moti carbonari del 1848 e nel 1860 alcuni dei suoi abitanti entrarono nelle fila delle camicie rosse garibaldine. Dopo la Seconda guerra mondiale, Vizzini subì una grande ondata migratoria con la progressiva sensibile diminuzione del numero dei suoi abitanti.

Vizzini deve la sua fama anche a Giovanni Verga, che qui visse nella sua infanzia e ambientò molti episodi delle sue novelle e dei suoi romanzi. Una visita nell’abitato e negli immediati dintorni consente di ripercorrere alcuni tra gli immortali passi letterari del maestro del Verismo.

Cosa puoi vedere a Vizzini